ORTODONZIA TRADIZIONALE

ORTODONZIA TRADIZIONALE

Apparecchio fisso o mobile per denti allineati

Una corretta posizione dei denti permette di migliorare oltre che l’estetica anche la respirazione, la masticazione e la deglutizione.

Presso lo Studio Nizzoli, in fase di prima visita (da parte di un Ortondonzista specializzato), viene stabilito un piano di trattamento globale, dalla diagnosi alla cura, valutando la necessità  del paziente di un apparecchio mobile, fisso o invisibile e comprensivo delle contenzioni finali importanti per il mantenimento della posizione ottenuta.

Studio ortodontico

Dopo aver esaminato i denti, la forma del viso e il profilo, la mascella e la mandibola, la masticazione e il modo deglutire, viene studiato il piano di trattamento ortodontico personalizzato per il paziente.

Durata del trattamento ortodontico:

La durata del trattamento dipende da diversi fattori:

  • dalla gravità del problema ortodontico

  • dall’età: negli adulti le ossa sono completamente formate e per questo è possibile che i denti impieghino più tempo a spostarsi rispetto agli adolescenti

  • dalla risposta individuale del paziente al trattamento

  • dal rispetto da parte del paziente dei controlli periodici e delle indicazioni fornite dal dentista

Principali difetti ortodontici

  1. morso profondo: si verifica quando vi è l’accavallamento quasi completo dei denti frontali superiori su quelli dell’arcata inferiore, mentre molari e premolari chiudono in modo corretto

  2. morso aperto: si verifica quando i denti anteriori dell’arcata superiore non toccano l’arcata inferiore, mentre molari e premolari chiudono in modo corretto

  3. morso incrociato: si verifica quando qualche dente dell’arcata superiore chiude all’interno dell’arcata inferiore, mentre molari e premolari chiudono in modo corretto

Tipi di malocclusione

  1. malocclusione di prima classe: i denti risultano essere troppo affollati, malposizionati o troppo distanti tra loro

  2. malocclusione di seconda classe: l’arcata inferiore risulta essere troppo indietro o l’arcata superiore troppo avanti

  3. malocclusione di terza classe: l’arcata inferiore risulta essere troppo avanti o l’arcata superiore troppo indietro

Principali tipi di apprecchio per i denti

  • L’apparecchio fisso è utilizzato a partire dall’età adolescenziale quando i denti permanenti sono già quasi tutti erotti. E’ costituito da placchette in metallo detta anche agganci o brackets incollate ai denti e collegate tra di loro da fili metallici ed elastici

  • L’apparecchio mobile è inserito e tolto in totale autonomia da parte del paziente. Può essere utilizzato, a differenza di quello fisso, già in bambini molto piccoli con la dentatura ancora da latte, per espandere il palato, per guidare in modo corretto la masticazione e per modificare abitudini scorrette come succhiarsi il dito

  • L’espansore palatale è uno strumento utilizzato per allargare un palato troppo stretto e per creare spazio in caso di denti troppo affollati

  • La trazione extraorale è una manovra ortodontica che utilizza uno strumento posizionato in parte all’interno della bocca e in parte intorno alla testa per aiutare a spostare i denti in posizione corretta, “tirando” dall’esterno

  • La contenzione è una mascherina trasparente utilizzata talvolta per il mantenimento del risultato raggiunto

  • In base al tipo di malocclusione è possibile che talvolta siano previste delle estrazioni dei denti molari o premolari per poter ottenere e mantenere l’allineamento